L'ametista o quarzo viola è una bella pietra utilizzata in oreficeria e trasformata in ciondoli, orecchini, anelli o bracciali. Nella cristalloterapia, poi l'ametista ha innumerevoli proprietà e diventa una pietra amica della nostra mente e della psiche.
La sua presenza combatte i pensieri negativi, l'emicrania, l'ansia, lo stress, la depressione e le fobie. Utile per ridimensionare i problemi, difendersi dalle influenze altrui, allontana i sensi di colpa e aumenta la creatività, aiutando a trovare la giusta prospettiva. Sempre nella cristalloterapia aiuta chi soffre di insonnia e ripulisce il campo energetico, nel quale viviamo.
Se avete sentito parlare di geopatia (la radiazione naturale che diventa nociva quando incontra campi magnetici) e dello stress geopatico, che provoca mal di testa, tensione oculare e stress, sappiate che un grande quarzo viola sul comodino, sotto il cuscino o indossato come monile, sarà un valido aiuto.
La pietra era già nota ed apprezzata dagli antichi Egizi, nella stregoneria serviva da protezione, qualcuno la chiama la pietra di San Valentino ed è la gemma usata dai Vescovi cattolici come talismano.
Sono tante le leggende e le superstizioni legate intorno all'ametista. Nella crystal therapy, scienza che studia i poteri e i benefici dei cristalli, si dice che posizionata su una ferita, l'ametista, aiuti a farla rimarginare più in fretta.
La pietra è facilmente reperibile con prezzi abbordabili ed essendo abbastanza comune (piccoli giacimenti si trovano anche in Italia, in provincia di Trento, a Torino, Grosseto, Bolzano e Sassari), non incapperete in false imitazioni.
Wilma Zanelli