Il giovane progetto export in Ucraina di "Gusto Italiano" sa ascoltare i suoi clienti ed è pronto e flessibile a rispondere alle richieste del mercato extra UE.
Lo riferisce il fondatore di " Італійський смак / Gusto Italiano" Andrea Busso, durante un incontro con i suoi futuri agenti collaboratori sul territorio.
"I tempi cambiano e bisogna soddisfare le richieste dei clienti, a prescindere dai nostri personali gusti. In effetti in passato il mondo dei wine lovers, era insorto quando s'è abbandonato il fiasco per le bottiglie. Si temeva di perdere l'identità italiana contadina. L'arrivo del Tetra Pack per "imbottigliare" ( concedetemi il termine ) i vini, ha fatto inorridire il mondo dei professionisti del vino, sommelier in testa.
Poi ci sono stati vignaiuoli, produttori di nicchia che si sono aperti all'esperienza. Io come sommelier, ovviamente, sono ben consapevole del piacere legato alla bellezza della bottiglia, della sua etichetta, del rito della sua apertura, il profumo del sughero e tutte le fasi che accompagnano il servizio a tavola, ma riconosco al Tetra Pack dei vantaggi: pensiamo al trasporto dei vini nei rifugi alpini, in qualche landa deserta e scomoda ai trasporti, della delicatezza delle bottiglie di vetro, del loro ingombro, del peso, dell'immagazzinaggio, dei costi aggiuntivi, delle inevitabili rotture e perdite di denaro ..
Ci sono occasioni in cui il Tetra Pack diventa pratico e se si riesce ad associare un buon vino, l'analisi dei costi benefici, ci appaga. "