La ricerca di "Gusto Italiano" oggi ci catapulta nella realtà di un ristorante nella città di Sumy.
Il bel locale con l'insegna italiana, presenta un menù con piatti Made in Italy, ma richiede un insolito ed ingiustificabile sovraprezzo che viene erroneamente definito nello scontrino: "droit de bouchon" su una bottiglia acquistata dal cliente presente nella lista vini.
Per dovere d ' informazione, ricordiamo che "le droit de bouchon" sia un giusto diritto dei ristoratori, solo se il cliente pretende di portare da casa propria bottiglie di vino o bevande varie, ma non è dovuto se la bottiglia acquistata al ristorante e non consumata completamente, la si porta a casa.
Chissà se il ristorante di Sumy è l'unico in Ucraina ad adottare questo insolito sistema, chiaro è che questa regola nata negli anni 70 nei paesi anglosassoni, sul concetto "bring your own bottle" oppure "apportez votre propre bouteille " andrebbe rivisto dal ristoratore in questione.
Wilma Zanelli