#iorestoacasa ormai ha trasformato gran parte degli italiani in esperti di cucina..... tanto che "Gusto Italiano" li sfida con una ricetta gourmet d'alto profilo.
Dagli archivi della guida gastronomica "Tam tam tra i fornelli" del 2012, peschiamo una ricetta per quattro persone, proposta da un giovane Chef di nome FAbio Barbaglini. Ecco il suo filetto di vitello di montagna cotto al sale grosso, sugo di stinco, infuso al tè nero e timo, bietole stufate.
800 gr. di filetto di vitello di montagna
1 kg. di sale grosso grigio
1 mazzo di bietole
2 spicchi di aglio
gr. 400 di sugo di stinco
14 gr. di tè nero
1 mazzetto di timo
Rosolare il filetto intero in una padella con olio, burro e uno spicchio di aglio in camicia. In una placca mettere un po' di sale, il filetto ricoprendolo col sale.
Cuocere in forno a 180° per 9 minuti, togliere dal forno e fae riposare al caldo, avvolgendo la carne con carta stagnola.
Ridurre il sugo di stinco e legare con una noce di burro, aggiungere il tè e le foglie di timo. Lasciare in infusione per pochi minuti.
In un tegame scaldare un filo di olio evo con uno spicchio d'aglio. Aggiungere le bietole e stufare per pochi minuti.
Versare il sugo nei piatti fondi, appoggiare il filetto tagliato ed accostare le bietole stufate. Terminare con qualche scaglia di fior di sale.
tratto da "Tam tam tra i fornelli" Guida gastronomica di Wilma Zanelli e Andrea Busso