Jeremy da settimane guarda il suo locale vuoto. Un tempo non lontano, nell'ora di punta era zeppo di avventori, habituè, curiosi, food lovers, mentre al calar del sole, cambiava look, diventando il nuovo ritrovo dei gourmet. 

Tutto questo prima dell 'arrivo della maledetta pandemia e del conseguente collasso economico, il cui pensiero porta Jeremy a sentire un fastidioso groppo in gola, una terribile sensazione di costrizione localizzata che poi si estende a tutto il corpo. 

"Siamo stati bravi" Alessia, la sua compagna, non mancava di ripetere questa frase ad ogni occasione, cercando d' infondere un' iniezione di salutare ottimismo. "

"Siamo stati bravi, forse troppo per i luoghi ed i tempi scelti. E me ne rendo conto quando, ancora oggi, racconto di noi. Il nostro mood era unico (15 anni fa siamo stati antesignani dei tanti progetti che oggi si vedono in giro), la mission era di alto livello considerato il fatto che dietro le quinte eravamo fondamentalmente in 4 che si arrabattavano avendo decine di ruoli ( come Fantozzi  nel mitico movie).

Attualmente di queste cose se ne vedono sempre più, ma i partners sono grandi aziende, con tanto capitale e personale a disposizione. Noi siamo stati bravi, geniali, esplosivi, perchè il fascino del nostro viaggio iniziava dalla progettualità e la destinazione non era che un elemento.

Proprio oggi lo stavo raccontando ad una persona rimasta a bocca aperta e questo mi piace tanto: ancora oggi riusciamo a far sognare le persone. In questi anni in cui siamo cresciuti individualmente e professionalmente, ho avuto modo più e più volte, di ragionare e affinare i progetti, guardandoli sotto un'ottica imprenditoriale.

Penso al nostro  home restaurant,  il Cooking School con le telecamere puntate in cucina e gli schermi a disposizione dei clienti,  lo shop, così come i progetti di promozione sul territorio. 

Eravamo fecondi.. e tutto avrebbe potuto tornare a nostro favore."

Le parole di Alessia, rimbombano nella sala vuota... hanno un sapore dolce e anche se lei è lontana, la presenza è forte.

"Non vorrei apparire ai tuoi occhi una pazza visionaria,eppure, io non ho perso la voglia di fare e la creatività continua ad arricchire le mie giornate. A volte faccio fatica a tenerla a bada ed esplode. Non potrei vivere senza il desiderio di costruire qualcosa oltre la banalità quotidiana.

Quel mood spesso mi ronza in testa e continuo a perfezionarlo ogni giorno, sempre convinta che sia un'idea vincente. E quando mi sentono raccontare, tutti sognano. NOn so se il tempo a disposizione in questa vita, mi basterà ma io so che le "incompiute" prima o poi vanno completate. Forse in un'altra dimensione, forse in un' altra vita, ma son sicura che lo porteremo a termine.

E sarà bellissimo. Probabilmente ci sarai anche tu o qualcuno che ti somiglia a completare il progetto. 

E finalmente avremo ciò che meritiamo. Ne sono certa e non ho nemmeno l'ansia dell'attesa. E ciò significa che ho già vinto, su me stessa, sul tempo, sulla progettualità e sul futuro.

                                                                                                                                                                       Wilma Zanelli