Passeggiando nelle città turistiche o sul lungomare della nostra bella penisola, nelle storiche viuzze dei tanti bei paesi lacustri invasi dai turisti, ci rendiamo conto che la moda maschile dei calzini bianchi, degli infradito e le canottiere da giocatori di bocce, non è mai "fuori moda".
E' sempre oscenicamente in bella vista.
Mentre quella femminile, ostenta, fuseau e gonnelline ascellari per taglie XXXXL e accozzaglie di tessuti multicolor con una "fusion" di righe e quadrotti ed enormi stampe su figure over 70.
Verrebbe da pensare che se il buon senso critico non è più sufficiente, sarebbe d'uopo seguire un mini corso o una simil mini serie televisiva del tipo "Ma come ti vesti?" per risolvere imbarazzanti problemi del convivere armoniosamente.
Oppure, chiedere l'aiuto ad un consulente d'immagine, figura professionale che fornisce un servizio dedicato al miglioramento dell'aspetto attraverso il modo di vestirsi, muoversi, presentarsi.
Si occupa di tutto quello che concerne la comunicazione non verbale: l'abbigliamento, l'igiene personale, il trucco, l'acconciatura, l'etichetta.