Ricordate il grande scrittore francese Honorè de Balzac che nei suoi periodi creativi si nutriva solo di uova, frutta e caffè?
Uomo schivo ed appartato, passava da momenti di grande rigore, ad altri in cui si mangiava il contenuto di un intero frigorifero.
Nelle sue opere rappresentava spesso i buongustai, e forse, per cercare di imitarli, si tuffava in cene che avevano questo menù, da degustare tutto nella stessa sera.