Si è appena concluso a Palermo, il Festival Internazionale del gelato artigianale, lo Sherbeth, con le sue 10 edizioni e una cinquantina di maestri gelatai presenti. Un evento che attira turisti, curiosi, estimatori del buon gelato e diventa un pretesto anche per conoscere una parte interessante della città, che si percorre a piedi, sino alla Cattedrale, gustando ice cream, ammirando bellezze architettoniche dal valore inestimabile, incastonate tra strade e viuzze coi panni stesi, che invece rappresentano momenti di quotidianità.
Il programma dell' ultima edizione, si è svolto tra cooking show, laboratori aperti al pubblico per apprendere l’ arte del gelato, talk culturali, presentazioni di libri, attività per i bambini, passeggiate ed itinerari, tour d’ arte e spettacoli serali.
Maestri gelatieri provenienti da tutto il mondo: Messico, Stati Uniti, Giappone, Centro Europa, isole Cayman, Bolivia e Brasile, oltre che da tante regioni d'Italia, hanno prodotto centinaia di migliaia di gelati, mentre la giuria di esperti (composta da gelatieri e giornalisti), si concentrava sulle votazioni da assegnare al gelato migliore.
Anche la giuria popolare, quella che ha affollato tra il 27 e il 30 settembre le strade del centro storico di Palermo, è stata chiamata, attraverso il sito web, a votare il proprio gusto preferito.
La bella manifestazione ha portato curiosi anche nei locali, nei ristoranti, nei negozi riempiendo di colori, d'allegria, di suoni sino a notte inoltrata, anche l'ultima settimana di settembre.
Un Festival che ha ancora grandi possibilità di crescita, nonchè d' implementazioni di gusti, come i suoi fantasiosi ice cream. Ci aspettiamo che l' XI edizione, chiami all'appello, i tanti maestri gelatai della nostra penisola, non ancora presenti con i sapori del proprio territorio.
Wilma Zanelli