La cura e l'amore per la città si notano anche nella ricerca estetica e nei dettagli. Fioriere, aiuole curate, macchie di fiori colorati, panchine, lampioncini al posto giusto, sono elementi che offrono un bien-etre che colpisce passanti e turisti.
Kiev attrae per la moltitudine di statue di bronzo o ferro, a dimensione naturale situate sui marciapiedi, nelle aiuole, tra vie e palazzi, che evocano personaggi illustri od eventi particolari seri o semi seri. Sono divertenti, piacevoli, ironiche, talune offrono anche momenti di profonda riflessione ed inevitabilmente, si sono ritagliate uno spazio importante nel Kiev tour, dei luoghi da vedere, per un classico scatto fotografico o il più moderno ed indipendente "selfie", da condividere in "real time", col mondo attraverso lo smarphone.
Eccovi una brevissima carrellata di ciò che potrete trovare: la statua della coppia "after two hares characters" che simula un baciamano e relativo corteggiamento (noterete tutti gli elementi portafortuna come lo scarabeo, l'anello della donna, il naso dell'uomo, il portafogli, i guanti.. ecc).
Il personaggio sulla panchina: Micail Bulgakov, l'affascinante scrittore e drammaturgo russo (morto a Kiev nel 1940), che si sposò per ben 3 volte. Considerato uno dei maggiori romanzieri del novecento, tanti suoi scritti sono stati pubblicati postumi e molte sue opere sono apprezzate anche nella cinematografia italiana. Ricorderete: "Il maestro e Margherita" con Ugo Tognazzi, "Cuore di cane" di Alberto Lattuada e "Uova fatali" film in due parti del 1977.
Tra le statue di bronzo, in cui potrete imbattervi, c'è inoltre il "Lion Aquarius" ai bordi di un parco giochi e "Alexander Vertinsky" in veste di Pierrot, personaggio poliedrico: artista, compositore, poeta, cantante, cabarettista...
Ma il tour è appena all'inizio: troverete l'uomo che vi esorta a non gettare cartacce per terra e tener pulita la città, i due innamorati che si ritrovano dopo 50 anni dalla guerra, le enormi scarpe dell'assicuratore stanco, l'uomo in compagnia del suo fedele cane e tanti altri personaggi, parte integrante di una città, tutti da baciare, toccare, accarezzare per il classico gesto benaugurale portatore di fortuna.
Wilma Zanelli