"Non ci crederai ma mi è bastato leggere il tuo pensiero e in me qualcosa si è mosso. Per me sei sempre una miscela esplosiva, su questo almeno,non ho mai avuto dubbi. Adesso ho scoperto anche le tue qualità virtuali.
Non sapei dire se un giorno o una notte potrebbero bastare per ubriacarci d'amore, ma forse, visto l'ardore con il quale ti accoglierei, potrebbe servirmi a carburare e riscattarmi da eventuali probabili figuracce, verosibilmente in agguato, dopo tanto digiuno. Poi forse, nel proseguo, potrei riscattarmi. Mi è bastato leggere il tuo inatteso ma sempre gradito messaggio, scoprire quante cose fai e quelle che immagino hai in animo pensare (a volte esageri perchè precisa, ambiziosa e permalosa come ti ricordo, vuoi sempre spaccare il capello in due), per farmi sprizzare di energia.
Sei una donna in gamba e meravigliosa e, malgrado ci siamo lasciati non proprio bene, sono orgoglioso di averti amata (anche se forse ti avevo illusa troppo) e di ricevere tutt'oggi a distanza di tempo, le tue piccole e grandi confidenze.
Proprio perchè abbiamo fatto un po' di strada affiancati, ma sarebbe più giusto dire abbracciati, aiutandoci a vicenda, (spero), ad affrontare imprevisti ed inquietudini della vita, anch'io vorrei fare lo stesso.
Ho ben poco da raccontarti d'interessante. Sei davvero imprevedibile e per questo ancor più desiderabile. Infatti ti penso spesso anch'io. A volte sarei tentato d'incontrarti. Ma ricordando le ultime penose situazioni in cui mi sono cacciato, credo, che faccio bene, a guardare avanti piuttosto che al passato, del quale comunque del periodo condiviso, conservo straordinari ed incancellabili ricordi che non vorrei mai più inquinare. Per me sei sempre una persona speciale.
Un bacio là e uno qua. "
Tratto da "Uomini al setaccio" Capitolo 2. Non di rado ci penso. di Wilma Zanelli