Sassari: nella giornata del 4 agosto, la città di Sassari si ferma per la XXIII edizione della “Festha Manna“: Discesa dei Candelieri o “Faradda di li Candareri”.
La manifestazione storica prevede che undici grandi ceri votivi in legno siano portati a spalla dai rispettivi Gremi per le vie del centro storico cittadino, da Piazza Castello fino alla chiesa di Santa Maria di Bethlem, per sciogliere il voto alla Madonna che, cinquecento anni fa, liberò Sassari dalla peste. Proprio i Gremi, vestiti con abiti di antiche fogge sono i protagonisti più importanti di questa grande festa, tanto da essere divenuta nel 2013 Patrimonio immateriale dell’umanità tutelato dall’Unesco.
La processione è aperta dalla banda musicale seguita dai candelieri, che rappresentano le antiche corporazioni di arti e mestieri della Sardegna, dal più giovane al più antico e prestigioso: autoferrotraniveri, macellai, fabbri, spaccapietre, viandanti, contadini, falegnami, ortolani, calzolai, sarti, muratori e massai. Il numero dei Gremi, ci riferiscono dal territorio, è destinato ad aumentare in quanto altri Gremi chiedono da tempo di poter partecipare in maniera ufficiale alla “Festha manna di Sassari”. I candelieri sono enormi ceri lignei di 400 chilogrammi di peso, di forma cilindrica sormontati da un capitello riccamente decorato.
Dal 21 giugno sino a metà settembre 2022, le iniziative inserite nel programma degli eventi, del Comune di Sassari, sono, in totale, 120.
Wilma Zanelli