25 aprile a Kiev il presidente Volodymyr Zelenskyy ha onorato la memoria delle 12 vittime civili, oltre gli 87 feriti dall'attacco missilistico russo. Il Capo dello Stato ha deposto fiori sui resti dell'edificio residenziale, distrutto dall' attacco del 24 aprile. Tra le vittime, una coppia sposata e il loro figlio diciassettenne; la figlia quattordicenne ricoverata in ospedale, tra i feriti 10 bimbi e 25 anziani. Più di 30 le persone in ospedale con ferite gravi ed amputazioni, 51 palazzi condominiali e diverse strutture non residenziali sono state colpite.
La memoria degli ucraini uccisi dalla Russia è stata onorata dal ministro di Stato per gli affari europei dell'Irlanda Thomas Byrne, dal viceministro degli affari esteri della Lituania Sigitas Mitkus, da 65 ambasciatori di stati stranieri.
Alla commemorazione hanno partecipato gli ambasciatori di Australia, Azerbaigian, Argentina, Belgio, Brasile, Vietnam, Grecia, Danimarca, Estonia, Israele, Indonesia, Irlanda, Cina, Corea, Lituania, Libia, Messico, Paesi Bassi, Norvegia, Pakistan, Portogallo, Romania, Serbia, Slovenia, Tagikistan, Turchia, Ungheria, Finlandia, Croazia, Montenegro, Svezia, Giappone, nonché gli incaricati d'affari di Austria, Algeria, Bulgaria, Regno Unito, Armenia, Georgia, Iraq, Spagna, Italia, Canada, Germania, Palestina, Sudafrica, Macedonia del Nord, Slovacchia, Stati Uniti, Sudan, Francia, Repubblica Ceca, Svizzera, il vice capo della missione polacca e i capi missione di GUAM, EUAM, della Missione di monitoraggio dei diritti umani delle Nazioni Unite, dell'Ufficio per gli aiuti umanitari dell'UE, dell'Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico, UNHCR, UNICEF, UE, NATO, dell'Ufficio delle Nazioni Unite per il coordinamento degli affari umanitari, del Programma alimentare mondiale e dell'Organizzazione internazionale per le migrazioni.
Wilma Zanelli
Fonte Ufficio Stampa: www.president.gov.ua