Molti francobolli devono la loro notorietà e il loro valore al fatto di essere "sbagliati". Un esempio italiano è il "Gronchi Rosa": emesso nel 1961 in occasione dl viaggio del Presidente della Repubblica Gronchi in sud America. Era rosa, valeva 201 lire, ma per un errore di stampa sui confini del Perù, finì per essere ritirato dal commercio e ristampato. Dal ritiro, molti esemplari sfuggirono, facendo la fortuna dei possessori. Infatti i Gronchi timbrati possono valere diverse decine di migliaia di euro.
Un altro francobollo con un errore è il Queen Victoria dell'isola Mauritius del 1847. L'incaricato della produzione dei primi due francobolli della colonia britannica stampò "Post Office" invece di "Post Paid" sui francobolli da 1 penny e 2 pence.
30 sono i francobolli che ancora rimangono in circolazione. Nel 1993 fu venduto il francobollo da 1 p per più di 1 milione di dollari, mentre l'unica busta conosciuta affrancata con entrambi i francobolli fu venduta per $ 3.800.000
Wilma Zanelli.