La storia antica della città di #Teramo, possiamo dire che sia racchiusa nel palazzo Melatino. Edificio medievale, storicamente uno dei più antichi della città, in largo Melatini. Una bella costruzione a tre piani, che ha subito diversi rifacimenti, con un elegante giardino interno, che oggi appartiene alla Fondazione Tercas, che ne ha curato il meraviglioso restauro, durante il quale sono emersi importanti tracce (tutt' ora ammirabili) di una domus romana con mosaici, pareti affrescate e marmi policromi. Luogo in cui la cura per lo stile e la ricchezza dei materiali utilizzati certifica, al di sopra di ogni dubbio, l'importanza che avevano nella vita politica e sociale, gli antichi padroni della domus.
La struttura, diventata monumento nazionale, attualmente ospita una ricca collezione di maioliche antiche abruzzesi di gran pregio e di porcellane europee.
E' un luogo di grande respiro, di raffinata fattura, composto da materiali come il vetro, che permette di ammirare in alcuni punti il doppio strato delle pavimentazioni della Domus romana, pietra naturale, legno ed acciaio per la scala, murature che testimoniano l’originario assetto medievale del palazzo.
Nei locali al piano terra è esposta la Collezione di antiche Ceramiche di Castelli e Porcellane della Fondazione Tercas insieme ad alcuni pregiati pezzi di proprietà della Banca Tercas, tre mattonelle di Castelli del XVIII secolo donate dalla signora Mirella Rosa Nisii. Nei locali al primo e secondo piano sono esposte in apposite bacheche pezzi della Collezione di Ceramiche del 900 dell’artista Serafino Mattucci.
Wilma Zanelli