Sempre più spesso la gente si mette alla ricerca di un turismo diverso, per soddisfare i più reconditi desideri. C'è voglia di fare nuove esperienze che non si limitino ad uno spostamento in aereo o nave ed un soggiorno in hotel con piscina e spiaggia privata.
Così arriva in soccorso il "glamping" diventato particolarmente popolare nel XXI secolo, un mix esperienziale che unisce la libertà, l'evasione del campeggio avventuroso, con servizi glamour in stile resort, hotel di lusso, da qui il termine glamping: parola che nasce dalla fusione tra glamour e campeggio.
Le strutture adatte al glamping sono diverse: yurte asiatiche, tende tipi, pod (simili a capanne in legno), tende a cupola, roulotte vintage, tende trasparenti, tende safari e case sugli alberi, tutte fornite di bagni e verande private, servizi di ristorazione, idromassaggio e saune.
Ma in Italia quanti glamping vengono proposti con zone relax e viste panoramiche o forniti di tetti apribili per ammirare il cielo di notte? Ce ne sono parecchi: dal mare, al lago, alla montagna o in collina su tutta la lunghezza della nostra amata penisola. In provincia di Pordenone ad esempio, c'è il più grande villaggio al mondo di casette sugli alberi, mentre nelle Alpi Giulie la casa sull'albero ha la forma di una grande pigna. Anche l' Abruzzo offre la sua casa sull'albero nella Costa dei Trabocchi, mentre in provincia di Pescara una Yurta con letto matrimoniale a baldacchino, ed all'esterno, zona falò, piscina e tanti asinelli.
Facciamo Glamping. Sarà una bella esperienza. Io consiglio un glamping sul mare (intendo dire non in località marina, ma proprio sull'acqua).
Wilma Zanelli