Ci sono tutti gli elementi per una storia estiva molto avvicente. Gusto Italiano Editrice, nella sua continua ricerca dell'Italianità, di ricette e prodotti del territorio, durante "Sorseggialibri" evento serale di presentazione di alcune sue guide turistiche, tra cui "Teramo why not?" e " I 28 paesi del Grossetano", finisce nella valle del vento e poi dalla spiaggia di Cervia, si ritrova in un Pastry hotel. 

Tra croissant alla crema, allo zabaione, pistacchio, cioccolato, pan au chocolate, bomboloni e ciambelline, crostate, cake, torte e muffin, c'è un prodotto di cui il pasticcere Alessandro, va molto fiero: il panettone al cardo di Cervia (ortaggio dal sapore che ricorda un po' il carciofo).  

Nel suo laboratorio artigianale Alessandro, racconta, d'aver inventato una nuova ricetta rielaborando il classico panettone fatto di farina, acqua e zucchero, tuorli e burro, lievito, a cui ha aggiunto il cardo, attraverso diversi processi di lavorazione. 

Il risultato è, a nostro giudizio, molto interessante, proprio per la particolare e lunga preparazione che necessita, a partire dall'utilizzo di un cardo di Cervia (che matura interrato sotto la sabbia marina) e si aggiunge all'elenco di altri panettoni, con ricette create da altri Pastry, di cui avrete già sentito parlare, come quello piemontese fatto con la farina dei grilli o quello ricoperto d'oro che affascina anche per il suo elevato costo. 

E poi ci sono i panettoni estivi alla pesca, al cedro, al limone con profumo di basilico, fragole e more, insomma ingredienti che sdoganano l'idea che il dolce sia solo natalizio. 

Ma tornando al nostro Pastry Hotel di Cervia, aggiungiamo anche un altro prodotto i frollini al caramello e sale di Cervia, una delle dolci passioni di Alessandro, un Made in Italy, che forse degusterete, un giorno, ad un "Sorseggialibri" evento dedicato anche ai pigri della lettura, dal palato curioso.  

                                                                                                                                                          Wilma Zanelli