In quel di Grinzane Cavour, il 22 febbraio di cinquant'anni fa, in una piccola trattoria, nasceva una confraternita enogastronomica dal nome curioso "Ordine dei Cavalieri del Tartufo e dei Vini di Alba".
Lo scopo, dei ventun fondatori, era il rilancio e la propaganda della buona tavola della zona della provincia di Cuneo, difendendo e diffondendo in tutto il mondo la genuina gastronomia, i vini e gli altri prodotti meravigliosi ed inconfondibili della terra di Alba e delle Langhe.
Successivamente , la sede si sposta nel suggestivo Castello Grinzane Cavour ed i Cavalieri arrivano da tutto il mondo: Europa, America, Asia.
A Torino, Milano, Genova, Bologna, Lucerna sono state istituite delle delegazioni che, guidate dai Maestri Onorari, organizzano riunioni enogastronomiche allo scopo di sperimentare e verificare l’abbinamento fra cibi locali e vini pregiati dell’Albese.
Nel 2006 le delegazioni arrivano sino a Hong Kong e in Argentina.
Diventare Cavalieri si può. Lo statuto prevede d'insignire del titolo di Cavaliere, persone che hanno dimostrato in passato e dimostrano, per attività professionale, meriti enogastronomici conseguiti, sincero interesse ed autentica passione per la Langa.
E la cerimonia d'investitura, al Castello di Grinzane Cavour, in una cornice elegante, oggi terra dell'Unesco, si ripete per 8 mesi l'anno, con un appuntamento particolarmente toccante e suggestivo, in cui il Consiglio reggitore e il Gran Maestro dell'Ordine, che attualmente è la signora Bianca Vetrino, consegnano il diploma e il medaglione.
Il rituale è molto gradevole. Si svolge nella sala delle Maschere del Castello, alla presenza dello storico Camillo Benso di Cavour che presenta i Cavalieri, i quali giurano di diffondere la gastronomia, i vini e i prodotti delle Langhe, seguendo un copione che raggiunge il clou dell’investitura, con il tradizionale “sorso” di Barolo, la proclamazione del Gran Maestro Bianca Vetrino e la firma sul grande Libro dei Cavalieri, contenente più di 1600 firme in 50 anni di fondazione dell’Ordine.
Il prossimo appuntamento è previsto per il 13 maggio, nel capitolo della "Tradizione". Inizierà con il bellissimo spettacolo degli Sbandieratori e i musici d'Alba, tra autorità, ospiti e Cavalieri, per proseguire con l'investitura ed infine la cena nella Sala Cavour, al ristorante dello stellato Marc Lanteri.
Seguiranno il 15 -17-21 maggio altri eventi, serate conviviali, con le delegazioni della Svizzera, di Hong Kong e New York.
Nel Castello oltre al Ristorante, si trova anche l' enoteca regionale piemontese Cavour.
E in quel prezioso scrigno storico architettonico, si svolge da quasi vent'anni a novembre, l'Asta Mondiale del Tartufo Bianco d'Alba, per celebrare il più regale dono della terra delle Langhe: il tartufo.
Un'esperienza imperdibile, come imperdibile è la bellezza del paesaggio delle Langhe composto da morbide colline e castelli disseminati qua e là, in mezzo a vigneti che si perdono a vista d'occhio.
Il territorio è unico, i luoghi affascinanti. Ma sono le persone che con la loro passione e il loro impegno rendono speciale ogni angolo da visitare, ogni prodotto da degustare.
Il vignaiolo ad esempio, grande protagonista del territorio langarolo, crea un legame univoco con la terra e dà la sua impronta a ogni vino.
Wilma Zanelli - Cavaliere dell'Ordine del Tartufo e Vini d'Alba