Barbara Settembri si riassume in una frase "La Locanda dei Matteri" il ristorante aperto 5 anni fa a Sant’Elpidio a Mare, in provincia di Fermo.
Nel 2003 si era diplomata all’Istituto Alberghiero di Loreto, l’anno successivo si era iscritta all’Alma, la Scuola Internazionale di Cucina Italiana di Gualtiero Marchesi nella Reggia di Colorno.
Ma le radici della sua passione partono da più lontano ed è una delle numerosissime storie che spesso sentiamo raccontare , legate al passato, ai fornelli di casa e alla cucina vissuta insieme alla mamma o alla nonna.
Barbara è una giovane con i piedi per terra. "Questa professione deve proprio piacere, poichè richiede impegno, fatica, corsi di aggiornamento continuo ed ogni cosa deve avere il suo tempo di maturazione. Io ad esempio, ora che da dipendente sono diventata titolare, mi rendo conto delle tante difficoltà da affrontare: la gestione del personale, le pratiche della burocrazia,non è sempre facile far quadrare i conti... "
Ed i piedi per terra l'aiutano a seguire con mente lucida ed il dovuto distacco le vicende legate alla professione del cuoco, sempre in prima linea, sempre esageratamente analizzata anche dai social media, dai portali come "Tripadvisor" su cui spesso, molto superficialmente, sconosciuti vomitano giudizi o commenti senza ragione.
"Le recensioni? Rispondo solo quando sono costruttive, il resto non mi interessa . In fondo mi sento più creativa che imprenditore, quindi penso più alla cucina, ai piatti, piuttosto che preoccuparmi di venderli o fare business. Amo puntare sulla qualità, sul servizio e fino ad ora sono arrivata con le mie forze. "
E l' attenzione per i particolari, la scelta delle materie prime nei suoi menù e la partecipazione ad eventi e laboratori legati al food ma che hanno una finalità anche sociale, in aiuto ad uno specifico progetto, fanno emergere la sensibilità di Barbara.
Nominata "Chef Emergente 2016" dal network Italia Squisita, prescelta per rappresentare la cucina regionale nella 5 settimana della Cucina Italiana in Brasile, è una chef consapevole del fatto che una donna alle stufe, fa parlare, suscitando anche interesse.
La stella Michelin è un premio ambito? "Se viene, ben venga" Ma non pare sia la priorità.
In fondo, di tempo ce n'è e le occasioni sono tutte lì a portata di mestolo, per questa giovane marchigiana.
Wilma Zanelli