Al libro di solidarietà per i bimbi ucraini coinvolti nella guerra, scritto da Mariella Buono, dal titolo: "Fiabe per Sumy", sta accadendo una cosa meravigliosa: riesce a parlare al cuore d' una folta platea di giovani, bambini ed adulti, sia grazie all'empatia che sa trasmettere l'autrice stessa Mariella, sia per la motivazione che ha spinto alla stessa pubblicazione, ovvero la solidarietà.
Oggi il volume è entrato nella Questura di Caltanissetta ed è stato presentato nella sala Emanuela Loi, grazie alla disponibilità del Questore Emanuele Ricifari nell'accogliere l' iniziativa umanitaria, con lo scopo di donare tutti i proventi della vendita del libro (distribuito da Amazon), ai bambini ucraini.
Ad introdurre la presentazione il Vicario Gaspare Calafiore, che ha parlato dell'importanza di sostenere i bambini e ha ribadito l'importanza della Pace. Si è parlato del dovere morale degli adulti nei confronti dei bambini, a cui vanno insegnati i veri valori della vita ed i sani principi.
"Mentre parlavo degli sfortunati bambini ucraini " riferisce Mariella Buono, "percepivo negli occhi dei poliziotti tristezza, perché tutti sono padri, figli, fratelli . Ho raccontato" prosegue Mariella, "del giovane editore Andrea Busso e del suo coraggio. A fine presentazione ho avuto il piacere di parlare con la dirigente dell'anticrimine Ema La Porta, soffermandoci a parlare dell'amore dei figli e sulla triste condizione dei bambini di Sumy."
Ai ringraziamenti dell' autrice si unisce anche l'editrice Gusto Italiano, in primis l'editore Andrea Busso e Wilma Zanelli che ringraziano Vincenzo Pillitteri, Segretario Provinciale del Coisp, ( nipote della stessa autrice), che tramite il questore Ricifari, si è interessato e reso disponibile per gli accordi e la programmazione dell'evento.
Natasha -