Anche l' Italia si sta organizzando, rivalutando una professione che pareva "desaparesidos": vale a dire il lavoro del maggiordomo.
Sì, parliamo proprio di quella figura raffinata di un uomo con l'abito scuro, la camicia bianca e cravatta nera, magari scarpe lucide di vernice che può essere inserita sia negli hotel che nelle ville private a fianco di manager, imprenditori, nobili signori sempre in giro per il mondo, che non vogliono rinunciare, però, ad agi e comodità. Ma ci sono richieste per un professionista anche solo per periodi limitati, per eventi, per esigenze particolari.
La figura professionale del maggiordomo nella nostra penisola è richiesta soprattutto in Lombardia, Piemonte e Veneto.
Ed esiste pure l’Associazione Italiana Maggiordomi: attiva da 6 anni, con sede ufficiale a Milano e presente anche in altre città d’Italia.
Per diventare maggiordomo, non si sono limiti di età. Quindi chiunque può mettersi in gioco sino ai sessant'anni.
Ma quali sono le principali mansioni del maggiordomo?
Un butler o personal assistent deve conoscere il galateo della tavola, della conversazione, parlare correttamente italiano, ma sono gradite anche altre lingue, sapere gestire una casa o uno staff, organizzare un evento, saper tenere in ottimo stato guardaroba e calzature. Usare il personal computer e prenotare stanze d' albergo, organizzare perfettamente un viaggio di lavoro ecc. Conoscere l'arte dell'ascolto e della discrezione.
Una professione molto delicata se svolta ad alti livelli che comporta anche sacrifici e grande flessibilità.
Se nobili si nasce, butler si diventa.