Erano gli anni trenta e una nota canzonetta recitava: "Se potessi avere mille lire al mese.." fantasticando una vita semplice e serena con una casettina senza pretese e una mogliettina giovane e carina.
Oggi, ad ott'anni da quel periodo, molte persone giovani con piccoli redditi, ma anche anziani con magre pensioni, pensano al Kenja come soluzione per cambiare vita. Mille euro è la somma per poter vivere da nababbo, in un paradiso terrestre, tra mare, spiaggia e sole, senza problemi e seccature.
Una scelta importante, ma buona. In Kenja la locazione di un bilocale sul mare costa mensilmente duecentocinquanta euro e con i restanti 750 si può vivere senza problemi. Tenete conto che il salariato medio keniano percepisce centosessanta euro al mese.
Si potrebbe anche pensare all'acquisto della casa, magari sulla spiaggia vicino a Malindi, dove una villetta costa 50 mila euro, 180 mila una grande villa con giardino e piscina, mentre per un appartamento di 5 camere, bisogna sborsare 45 mila euro, che rapportato a quanto si spenderebbe in Italia, diventa un buon investimento.