Salvatore Amorelli studente universitario a Pisa nel 79 nella facoltà di informatica, decise di cambiare direzione e diventare imprenditore grazie all' hobby della pipa, che, in poco tempo, diventò il suo amore.
Il giovane iniziò a creare artigianalmente pipe in un laboratorio a Caltanissetta col marchio Amorelli riconosciuto poi, in tutto il mondo.
La caratteristica delle pipe è l'oro, una barretta di 18 karati posta a cavallo tra il bocchino e la canna. Alcune tra le più preziose il Busbee,
radica con intarsio di metacrilato, il Nail realizzato in radica o in corno, il Lira una delle invenzioni più sofisticate e il nuovo Fish Tail, radica e plexiglass, di trasparenze e solidità.
La pipa made in Sicilia presuppone uno stile denso di bellezza, arte e genio che soddisfa i 5 sensi come se avesse un'anima. E sono 6.000 le pipe prodotte ogni anno e il 60% esportato all'estero: in Germania, Austria, USA , Svizzera, Emirati Arabi.
Amorelli ha omaggiato grandi personaggi del XX secolo, nel 93 Giovanni Paolo II con una pipa simile ad un bastone pastorale, il presidente statunitense Bill Clinton, che durante un galà organizzato dal NIAF alla Casa Bianca fu omaggioto da pipa-Sax, il re Abdullah Al Saud dell'Arabia Esaudita ebbe in dono una pipa Narghilè, così l'ex cancelliere tedesco Helmut Kohl e Milo Manara, il fumettista.
Mariella Buono corrispondente Made in Sicilia
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