Nel castello medievale Castelbosco in provincia di Piacenza, esiste dal 2015, un Museo unico nel suo genere. Shit museum ( meglio presentarlo in inglese) ovvero Museo della Merda, un'idea dell’imprenditore agricolo Gianantonio Locatelli ed alcuni amici.
Nella loro realtà industriale che produce 500 quintali di latte per il Grana Padano, ogni giorno i 3.500 bovini di razza producono una quantità immensa di sterco: 1.500 quintali.
Questo portò al grande progetto ecologico, che cominciò col ricavare, grazie a sistemi innovativi, elettricità dallo sterco. Oggi se ne ottiene fino a 3 megawatt all’ora. Riscalda edifici e uffici dell’azienda e produce concime.
Ma non è tutto. Nel 2016 gli ideatori, inventano e registrano, la Merdacotta®, materiale in cui sono stati plasmati tutti i primi prodotti a marchio Museo della Merda: vasi, portafiori, mattonelle, piatti, ciotole, una brocca, una tazza… dalle forme semplici, pulite, rurali, ottenute, inutile dirlo, dalla trasformazie lavorazione dello sterco.
Ogni cosa a Castelbosco risponde e sintetizza il concetto: " ...non c'è trasformazione, senza produzione ".
Wilma Zanelli