Il canone di affitto di un bar o ristorante non deve superare il 10% degli incassi.
Questa è una regola utile e semplicissima, anche per chi non ha grande dimestichezza con la matematica. Il canone di affitto di un bar o ristorante può variare moltissimo: a seconda se il locale è in un paesino, in una zona turistica o in una grande città, e a seconda della zona.
L’affitto di un bar può variare da poche centinaia di euro in un piccolo paese, a 1500/2000 per una cittadina o una zona periferica, fino a 5000/8000€ per il centro di una città importante e perfino i 20.000, 30.000€ per locali grandi, storici, e magari posti in piazze famose in tutto il mondo.
In ogni caso, un affitto non è mai alto o basso in se stesso. Tutto dipenderà dagli incassi del locale, ma per una valutazione intelligente, tenete sempre ben presente che l’affitto non dovrebbe mai superare il 10/13% degli incassi.
Ripetiamo: ricordate che non deve superare il 10%, altrimenti sarà un fardello difficile da sopportare, con conseguenze come da foto allegate.
Wilma Zanelli (ci vediamo in webcam)