Il 7 gennaio, quando i cattolici festeggiano l'Epifania, in Ucraina gli ortodossi festeggiano il Natale, un periodo di celebrazioni che parte dal 31 dicembre, fino al 19 gennaio, e si chiude con la solennità dell' Epifania ortodossa.
Questo accade perchè la religione cristiana Ortodossa segue il calendario Giuliano, con le date posticipate di 13 giorni, mentre i Cristiani Cattolici, quello di Gregorio XIII.
La festa civile del 31 dicembre, per gli ortodossi non è solo il Capodanno, come per il resto del mondo, ma una giornata speciale, forse la più importante dell'anno, per decorare l’albero e ritrovarsi in famiglia.
Nella notte a cavallo tra la fine di dicembre e l' inizio di gennaio la tradizione vuole che arrivi Nonno Gelo con la sua nipotina. Entrambi vestiti d'azzurro e pelliccia bianca, lasceranno sotto l'albero di Natale, doni e dolciumi per i bambini. In molte famiglie, il 31 dicembre è l'occasione per scambiarsi i regali anche tra adulti, come nella vigilia di Natale, fanno i cattolici.
Durante il periodo sovietico, in cui le tutte le celebrazioni religiose erano vietate, pensate che, per propaganda politica, persino l' abito blu di Nonno Gelo, cambiò colore, diventando di un intenso e brillante colore rosso.
Wilma Zanelli