Piove a torrenti. Cielo, acqua e terra si confondono. Da giorni ormai il fango ingoia ciò che incontra sulla sua strada. E' un ecatombe di edifici sfondati, coltivazioni distrutte. Aleggia su ogni discorso, sui volti delle persone. Fette di frasi pronunciate giorni prima mi vengono alla mente "Ci rivedremo ancora?" avevi apostrofato. "No" avevo seccamente risposto "Magari quando passerai di qua". "Non lo farò. Non verrò più" avevo bruscamente concluso. Da qualche ora i notiziari radiotelevisivi ripetono all'unisono che la furia delle acque ha distrutto strade, divelto ponti, linee ferroviarie ed autostradali. Ironico, beffardo, tragico, caustico il destino. Ora neanche volendo potrei tornare. C'è ancora un ponte che mi collega a te. Basterebbe percorrerlo.
tratto da "Cicia maestrina dalla penna rossa" - narrativa Wilma Zanelli - Gusto Italiano edizioni